Oggetto: Norme di comportamento - divieto di fumo in tutti gli spazi chiusi e aperti di pertinenza della scuola - uso di cellulare e Tablet e privacy

Protocollo/Numero: 85

Circolare n° 85        

                                                                            Agli alunni

                                                                                               Alle famiglie

                                                                                               Ai docenti

                                                                                               Al personale ATA

                                                                                    e p.c.   al DSGA

 

OGGETTO: Norme di comportamento - divieto di fumo in tutti gli spazi chiusi e aperti di pertinenza della scuola – uso di cellulare e Tablet e privacy

Il divieto di fumo è esteso dall’anno scorso “anche alle aree all’aperto di pertinenza delle istituzioni scolastiche”, compresi i cortili interni, durante tutto il tempo connesso con le attività scolastiche, che prevede anche l’intervallo. Tale divieto è esteso anche nel caso delle sigarette elettroniche. (DM 104/2013, art. 4, c. 1, “Tutela della salute nelle scuole”)

L’intento del legislatore è quello di tutelare la salute, in questo caso soprattutto dei più giovani, coinvolgendo in questa azione di tutela degli studenti gli adulti di riferimento (Docenti, personale, genitori, visitatori dell’istituto). Tutti siamo quindi tenuti alla massima vigilanza sul rispetto delle norme in parola.

Al di là della sanzione disciplinare (secondo il regolamento di istituto) e amministrativa, auspico la massima collaborazione da parte di tutti, nella consapevolezza di agire per la propria e per l’altrui salute.

   Siccome poi la salute non è solo fisica, e considerato che fra le finalità della nostra scuola, vi è “l’assunzione personale dei valori della responsabilità e del rispetto, verso se stessi, verso la comunità civile e verso l’ambiente” (pag. 15 del POF), ricordo che l’uso in classe di cellulare e Tablet, strumenti ormai indispensabile per tutti e utili anche per la didattica, possono fare incorrere in situazioni gravi: ad esempio, registrare e fotografare durante l’orario scolastico e in tutto l’edificio, e divulgare foto e filmati senza il consenso scritto degli interessati, fa rischiare di incorrere non solo in provvedimenti disciplinari, ma anche in possibili denunce alla Polizia postale. Su questo ultimo aspetto occorre ampia informazione e sensibilizzazione, perché un atto compiuto con leggerezza può avere gravi conseguenze. Nello sterminato mondo virtuale (social network di innumerevoli tipi), occorrono massima prudenza e correttezza, essendo, come si dice, “piazze virtuali”, fruibili a dismisura.     L’uso di strumenti elettronici a scuola è pertanto subordinato alla autorizzazione degli insegnanti.

Le Linee Guida pubblicate online dal garante della Privacy e consultabili sul nostro sito alla voce Privacy devono essere ineludibile strumento per muoversi in un terreno così delicato, come la tutela della riservatezza personale.

                Sarà organizzato a breve un incontro aperto a studenti e famiglie proprio per dare una informazione corretta e ampia in tale ambito.

CESENA, 04 novembre 2014

f.to IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof.ssa Simonetta Bini

(Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3 comma 2 del D.L.vo n°39/93)