SEDE DISTACCATA: P.ZZA SANGUINETTI, 44 - 47521 CESENA (FC) Tel. 0547 29306
CIRCOLARE n° 146
Alle famiglie degli alunni delle classi 2B-D
Al consiglio di classe delle classi 2B-D
e p.c. al Personale ATA
Oggetto: Versamento viaggio d’istruzione a Bolzano – Innsbruck del 14/15 dicembre 2016
Vista l’approvazione dei Consigli di Classe, come da Regolamento per i “Viaggi d’Istruzione”, è confermato il viaggio a Bolzano-Innsbruck per le classi 2B e 2D da effettuarsi, dal 14/12/2016 al 15/12/2016.
La partenza in pullman è prevista per il giorno 14 dicembre alle ore 06:00 davanti al Liceo Linguistico Statale di Cesena. Il rientro è previsto per il giorno 15 dicembre alle ore 22:00 circa, sempre davanti al Liceo Linguistico Statale di Cesena.
La quota individuale da versare per il viaggio è di € 96,50. I dettagli del viaggio saranno comunicati alle famiglie e agli studenti a cura della docente capogruppo pochi giorni prima della partenza.
Il versamento andrà effettuato, a nome dello/a studente/ssa, specificando la classe entro il 25 novembre p.v. con una delle due seguenti modalità:
a) versamento tramite bonifico utilizzando il codice IBAN Cassa di Risparmio di CESENA codice IBAN IT 57 A 06120 23933 T20330003301 intestato a LICEO LINGUISTICO STATALE “Ilaria Alpi” di CESENA;
b) versamento in contanti presso una filiale della Cassa di Risparmio di Cesena presentando un documento di identità e il codice fiscale.
Nella causale, si dovrà indicare: quota per Viaggio d’Istruzione a Bolzano-Innsbruck, NOME E COGNOME dello studente e classe.
La ricevuta del versamento effettuato e il tagliandino sottostante andranno consegnati alla docente capogruppo Prof.ssa Sabrina Pasqui entro il 25/11/2016.
Entro il 09/12/2016 la prof.ssa Pasqui raccoglierà 1,50 Euro ad alunno per l’ingresso prenotato al Museo Archeologico di Bolzano.
Si ricorda che gli studenti dovranno viaggiare con documento d’identità valido per l’espatrio o passaporto.
I docenti accompagnatori sono: prof.ssa SABRINA PASQUI (Capocomitiva), prof.ssa BENZI LAURA, Prof.ssa CANGIALEONI ANNA MARIA, Prof.ssa RAGGI RAFFAELLA.
Cesena, 22 novembre 2016
La Referente |
Il Dirigente scolastico |
Prof.ssa Sabrina Pasqui |
Prof.ssa Simonetta Bini |
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(Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3 comma 2 del D.L.vo n°39/93) |
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Da consegnare alla Prof.ssa Pasqui entro il 25/11/2016
Io sottoscritto __________________________________________________in qualità di genitore/tutore dell’alunno/a ________________________________________ dichiaro di autorizzare mio/a figlio/a a partecipare al viaggio di istruzione a Bolzano-Innsbruck come indicato nella circolare n° 146del 22/11/2016.
Cesena, ___/___/2016 Firma del genitore/tutore
REGOLAMENTO PER LE USCITE DIDATTICHE, I VIAGGI D’ISTRUZIONE,
gli SCAMBI LINGUISTICI CULTURALI e i SOGGIORNO STUDIO
La partecipazione alle uscite didattiche programmate dai singoli docenti nell’ambito del proprio orario di lezione o dell’orario della mattina, o dal Consiglio di Classe, e la partecipazione ai viaggi d’istruzione programmati dal Consiglio di Classe e ratificati dal Consiglio d’Istituto, rientrano a tutti gli effetti tra le attività scolastiche e comportano un’assunzione di responsabilità da parte della Scuola e dei Docenti quanto all’organizzazione e alla vigilanza, da parte degli studenti quanto al comportamento, e da parte dei genitori degli alunni relativamente alla segnalazione di situazioni particolari e ad eventuali danni a persone o cose causati da un comportamento scorretto dei rispettivi figli.
CRITERI GENERALI DI COMPORTAMENTO
1. La scuola, nel promuovere i viaggi d’istruzione porta a conoscenza degli alunni e delle famiglie, insieme con il programma analitico, il presente regolamento e i Docenti accompagnatori richiamano l’attenzione su tutto quanto possa contribuire alla piena riuscita dell’iniziativa.
2. In nessun caso l’insegnante accompagnatore può essere chiamato a rispondere per danni causati dagli alunni alla persona propria o di terzi e/o a cose proprie o di terzi, per una condotta intenzionale, o inosservante delle regole stabilite, qualora l’insegnante accompagnatore non sia in grado di intervenire per evitare l’evento dannoso, o perché non sul luogo o perché non nella condizione di evitare l’evento stesso.
3. E’ fatto obbligo allo studente di attenersi scrupolosamente alle regole di condotta stabilite dall’Istituto e portate a conoscenza della famiglia nel Piano dell’Offerta Formativa e nei giorni precedenti l’iniziativa, come pure a quelle eventualmente stabilite dagli Insegnanti accompagnatori durante l’iniziativa stessa. Tali regole vengono formulate al fine di tutelare i partecipanti all’iniziativa e rispondono a criteri generali di prudenza e diligenza.
4. Lo studente partecipante all’iniziativa deve mantenere un atteggiamento corretto, che non ostacoli o crei difficoltà alla realizzazione delle attività programmate, e un comportamento idoneo a non causare danni a persone o a cose.
5. Nel caso di attività esterne programmate all’interno dell’orario scolastico (cinema, teatro, conferenze, visite guidate…), al termine delle attività, qualora previsto, le classi sono tenute a rientrare a scuola per completare l’orario delle lezioni. Solo in casi particolari, nei quali la durata prevista dell’attività non consenta il rientro, al termine gli studenti si recheranno direttamente a casa, con preavviso ai genitori.
6. Il comportamento tenuto dallo studente durante l’iniziativa verrà successivamente riportato in sede di Consiglio di Classe per essere esaminato e comunque considerato nell’ambito della complessiva valutazione dell’alunno. Lo stesso Consiglio di Classe può valutare, in caso di comportamenti scorretti e non rispondenti al presente regolamento, l’opportunità di non consentire la partecipazione dell’alunno a successive e/o ulteriori uscite didattiche e viaggi di istruzione.
7. In caso di pernottamento, al termine delle attività comuni, deve essere rispettata la decisione dell’insegnante accompagnatore di far rientrare, all’ora stabilita, gli alunni nelle proprie rispettive camere e di rispettare il riposo notturno; allo studente è fatto divieto di allontanarsi dalla camera senza motivate ragioni e senza il permesso dell’insegnante. Egli deve evitare inoltre qualunque tipo di comportamento che arrechi disturbo o danno. Nel caso di scambio di classe con soggiorno in famiglia, l’alunno deve tenere nei confronti della famiglia ospite un comportamento ugualmente ispirato alla massima correttezza e rispettare anche le indicazioni ricevute da detta famiglia.
8. L’insegnante accompagnatore, in caso di specifiche inosservanze del presente regolamento, si riserva la decisione di contattare i genitori o l’esercente la patria podestà, per sollecitare un intervento diretto sullo studente fino alla possibilità per gli stessi di raggiungere il minore il loco ed eventualmente di riaccompagnarlo alla propria residenza.
9. I genitori si impegnano a risarcire eventuali danni causati dal proprio figlio come stabilito nel Patto di Corresponsabilità.
10. I genitori sono tenuti a sottoscrivere le più idonee forme di copertura assicurativa, eventualmente segnalate dalla scuola.
11. I genitori sono inoltre tenuti a segnalare al docente accompagnatore e al capo-comitiva situazioni di salute (ad esempio diabete, allergie, assunzione di farmaci…) che richiedono particolari premure o accorgimenti.
Anno scolastico: 2016/2017 |
Responsabile e titolare del procedimento: Bini Simonetta |
Incaricato/a del procedimento: Mantuano Barbara |
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