Sabato 22 marzo, le classi quarte hanno partecipato in Aula Magna alla conferenza del dott. Stefano Mazzotti, direttore del Museo di Scienze Naturali di Ferrara, dal titolo “Infinite forme bellissime. Darwin, l'evoluzione e la biodiversità », di cui sotto si riporta il video integrale. La mattinata è stata dedicata al genio straordinario di Darwin, all'eredità sempre viva che ci ha lasciato, la Teoria dell'evoluzione, che oltre ad essere un modello scientifico e una vera e propria opera d'arte, continua tuttora a regalare i suoi frutti in termini di conoscenza e di scoperte delle meraviglie che la natura ci riserva. Si è parlato dell'evoluzione e delle sue implicazioni filosofiche, di biodiversità e di quanto la specie umana ne minacci i delicati equilibri, dello straordinario lavoro sul campo dei ricercatori. Parafrasando lo scienziato E. O. Wilson, poichè tutti gli esseri viventi discendono da un antenato comune possiamo dire che la biosfera ha iniziato a pensare quando nacque l'umanità, dunque il nostro posto nella natura, considerato da una prospettiva etica, è quello di riflettere su di essa e di proteggere il pianeta.

"È interessante contemplare una plaga lussureggiante, rivestita da molte piante di vari tipi, con uccelli che cantano nei cespugli, con vari insetti che ronzano intorno, e con vermi che strisciano nel terreno umido, e pensare che tutte queste forme così elaboratamente costruite, così differenti l’una dall’altra, e dipendenti l’una dall’altra in maniera così complessa, sono state prodotte da leggi che agiscono intorno a noi. [...] Così, dalla guerra della natura, dalla carestia e dalla morte, direttamente deriva il più alto risultato che si possa concepire, cioè la produzione degli animali superiori. Vi è qualcosa di grandioso in questa concezione di vita, con le sue diverse forze, originariamente impresse dal Creatore in poche forme, o in una forma sola; e nel fatto che, mentre il nostro pianeta ha continuato a ruotare secondo l’immutabile legge della gravità, da un così semplice inizio infinite forme, bellissime e meravigliose, si sono evolute e continuano a evolversi."

da Charles Darwin, L’origine della specie.