Patto formativo mobilità 20___/___
MOBILITA’ STUDENTESCA INTERNAZIONALE
(cfr. MIUR nota prot. 843 del 10 aprile 2013)
PATTO FORMATIVO (LEARNING AGREEMENT)
Nome e cognome dell’alunno/a |
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Mail della famiglia dell’alunno/a |
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Classe |
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Destinazione |
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Associazione di riferimento |
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Data di inizio del soggiorno |
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Data di conclusione del soggiorno |
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Nome del docente tutor |
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Email del docente tutor |
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Nome e indirizzo della scuola ospitante |
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Il seguente accordo, stipulato tra il Liceo Linguistico Statale “Ilaria Alpi”, rappresentato dal Dirigente Scolastico prof. Francesco Postiglione, e l’ alunno/a ___________________________________________ della classe ______ a.s. ______ e i genitori dell’alunno/a _______________________________________ ________________________________________________, viene sottoscritto al fine di promuovere un clima di reciproca collaborazione in merito all’esperienza di mobilità studentesca per l’anno scolastico 20___/___, di valorizzare le potenzialità di tale esperienza e di favorirne la ricaduta nell’iter formativo dello/a studente/ssa.
Premesso che l'alunno/a ___________________________________ frequenterà
un anno di studio
un trimestre di studio nel 1° / 2° quadrimestre
un semestre di studio nel 1° / 2°quadrimestre
(cancellare ciò che non interessa)
presso ________________________________________________________________ tramite l’Organizzazione ______________________________________, le parti concordano il seguente CONTRATTO FORMATIVO (LEARNING AGREEMENT):
1. Lo/a studente/ssa si impegna a:
a. frequentare regolarmente, con interesse e partecipazione, la scuola ospitante all’ estero;
b. mantenere nella scuola all’estero un comportamento corretto, rispettoso dei luoghi e delle persone e delle norme relative alla sicurezza;
c. tenere i rapporti con il Liceo Linguistico “Ilaria Alpi” tramite comunicazioni di posta elettronica indirizzate al Docente Tutor ______________________________________ almeno con cadenza mensile;
d. comunicare appena possibile i programmi di studio e le materie scelte presso la scuola ospitante al Docente Tutor, avendo cura di scegliere discipline e corsi il più possibile coerenti col piano di studi del Liceo di origine; comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione inerente programmi, attività, recapiti; consegnare la documentazione disponibile relativa a prove e test e ogni altra testimonianza dei programmi, dell’attività didattica curricolare ed extracurricolare svolta nell’Istituto ospitante o presso altri Enti all’estero, di altre eventuali forme di valutazione;
e. richiedere alla Scuola ospitante e trasmettere tempestivamente, a conclusione della sua esperienza, la documentazione utile al riconoscimento degli studi compiuti all’estero: attestato di frequenza, programmi svolti e valutazione finale delle singole discipline seguite presso la Scuola ospitante;
f. sostenere, al suo rientro, colloqui o eventuali verifiche sui contenuti indicati dal Consiglio di classe del Liceo “Ilaria Alpi” per le materie non oggetto di studio all’estero, secondo le modalità da esso definite ai fini del proficuo reinserimento nella classe di appartenenza; tali prove concorreranno, insieme alla valutazione della scuola straniera, all'assegnazione del credito scolastico.
In caso di rientro dopo il 2° quadrimestre, l’accertamento delle tre discipline prestabilite sarà svolto in presenza dell’intero consiglio di classe, in un’apposita riunione entro la prima metà del mese di ottobre.
Il colloquio non è previsto per gli alunni che trascorrono all’estero i primi tre mesi o il 1° quadrimestre: per tali alunni i tempi di recupero saranno opportunamente concordati con i diversi docenti al rientro.
Il Docente Tutor, sulla base delle programmazioni stabilite dai colleghi del Consiglio di classe, darà indicazioni sulle modalità e i tempi di svolgimento delle verifiche, come da linee guida sulla mobilità studentesca internazionale del Liceo “Ilaria Alpi” (Cfr. “Regolamento sulla mobilità studentesca” presente sul sito del nostro Liceo sia sotto i Regolamenti sia nel percorso Attività e servizi - Viaggi, scambi, soggiorni, uscite, esperienze didattiche e mobilità - Mobilità studentesca).
2. Il Dirigente Scolastico si impegna a:
a. incaricare, dopo aver ascoltato il Consiglio di classe, un Docente come Tutor a cui lo/a studente/ssa e la famiglia possano far riferimento durante il periodo di studio all’estero;
b. concordare con il Consiglio di classe i tempi e le modalità per l’accertamento dei programmi svolti e per l’eventuale riallineamento dei saperi.
3.Il Consiglio di classe si impegna a:
a. contattare, tramite il Tutor, lo/a studente/ssa per ottenere informazioni sulle attività svolte presso la Scuola ospitante e per fornire sia aggiornamenti sulle attività della classe di provenienza sia eventuale materiale didattico;
b. indicare i contenuti minimi irrinunciabili delle singole discipline curricolari, il cui apprendimento sarà da accertare per l’attribuzione del credito scolastico al rientro dello studente, dopo aver valutato gli esiti dei corsi che lo/a studente/ssa sceglierà nella Scuola ospitante;
c. acquisire e valutare, anche ai fini dell’attribuzione del credito formativo, le attività didattiche, curricolari ed extracurricolari, valorizzando le competenze trasversali e interculturali sviluppate all’estero dallo studente.
4. La famiglia si impegna a:
a. curare con particolare attenzione gli atti burocratici;
b. mantenere contatti con il Tutor per aggiornarlo sull’andamento dell’esperienza all’estero del proprio figlio;
c. collaborare al passaggio di informazioni.
Nel caso di rientro anticipato dall’estero, in base alle indicazioni della nota n. 493 del 14 aprile 2020 del Ministero dell‘Istruzione (recepita dal Liceo “Alpi” nella circolare n° 484 del 24 aprile 2020), l’alunno/a verrà reinserito/a nella classe di appartenenza e riprenderà a frequentare le lezioni.
Contestualmente Il CdC definirà per l’alunno un “Piano di Apprendimento Individualizzato”, preventivamente concordato tra il Dirigente scolastico, la famiglia e lo studente, che accompagni e faciliti il rientro nella classe di appartenenza.
Tale “Piano di Apprendimento Individualizzato” riporterà le valutazioni conseguite dallo studente nella scuola straniera, indicherà le discipline non studiate all’estero per le quali l’alunno dovrà essere valutato (stabilendone contenuti, misure metodologico-didattiche e modalità di verifica) e sarà la base sulla quale verrà rilasciata la pagella finale con le valutazioni e il credito scolastico.
Cesena, ___/___/20____
Il Dirigente Scolastico, prof. Francesco Postiglione
_______________________________________________________________
L’alunno/a __________________________________________________
___________________________________________________________________
I genitori
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___________________________________________________________________
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Categoria: Anno all'estero | Data di pubblicazione: 20/07/2020 |
Sottocategoria: Regolamenti | Data ultima modifica: 23/10/2023 10:21:54 |
Permalink: Patto formativo mobilità 2023/24 | Tag: Patto formativo mobilità 2023/24 |
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