Nella cogestione di oggi, 22 Aprile 2022, grazie a SOS Mediteranée, siamo stati posti di fronte a realtà crudeli che, nella quotidianità frenetica, tendiamo ad ignorare, perché siamo troppo presi dalla nostra “piccola bolla” che ci rassicura.

Per questo possiamo dire che, la cogestione di oggi, ci ha dato l’opportunità di fermarci e riflettere sulla tragicità che migliaia di persone affrontano ogni giorno in mare, tendando di scappare da paesi dove la condizione dell’uomo è paragonabile a quella di bestie in cattività. Attraverso le testimonianze abbiamo avuto l’opportunità di vedere la forza ed il coraggio umano. Da una parte troviamo quello dei volontari e dei soccorritori che dedicano i loro giorni a salvare queste persone con impegno e dedizione.

Dall’altra invece quello delle vittime di queste tragedie che per amore della vita affrontano viaggi disumani nella speranza di raggiungere un porto sicuro e scappare dall’orrore in cui si trovavano.

Quindi, grazie alla cogestione, secondo noi, è sorto un dilemma che ha pervaso le nostre coscienze, e che può accompagnare la nostra generazione a non ignorare ciò che accade attorno a noi e a tentantare di migliorare il mondo in cui viviamo da cittadini coscienti.