Il romanzo Mara. Una donna del Novecento traccia “una storia delle donne che s’incontra, s’intreccia con quella generale dei popoli, che può essere dipendente ma non coincide mai con essa. Spesso è dimenticata e va cercata, abbandonando i luoghi comuni, le certezze costruite, non cancellando ma mettendo da parte la storia che ci hanno insegnato” (pag. 20). Da questa dichiarazione è nato l’interesse verso questo libro, proposto agli studenti delle classi quarte e quinte all’interno del progetto “Scrittori nella scuola”.
Martedì 1° marzo si è tenuto nell’Aula Multimediale della Sede Cubo l’incontro con Ritanna Armeni, autrice di Mara. Una donna del Novecento. Ha partecipato in presenza una delegazione di alunni, due per ciascuna delle nove classi che hanno letto il libro, mentre i compagni seguivano la diretta streaming dalle rispettive aule.
Rispondendo alle domande poste dagli studenti, la scrittrice ha fornito molti chiarimenti sulla genesi del romanzo, sulla sua struttura e sulla caratterizzazione dei personaggi. La protagonista della storia è Mara, una ragazza che cresce nel ventennio fascista e che è anche la voce narrante; attraverso le vicende che interessano la sua famiglia e le persone a lei vicine, veniamo a conoscenza, nel contesto storico dell’affermazione del fascismo e poi della seconda guerra mondiale, di un universo femminile molto variegato, non riconducibile agli stereotipi diffusi dalla propaganda del regime. Completano il quadro i capitoli di “approfondimento storico” che, sapientemente intercalati ai capitoli narrativi, offrono dati o riferimenti a personaggi ed eventi, utilissimi per capire meglio la situazione storica. L’autrice ha precisato che li ha voluti tenere distinti per non rischiare di sovrapporre le voci e confondere le due prospettive: da una parte quella di Mara che è calata nella realtà del tempo, è semplice e inconsapevole, anche se compie un graduale percorso di maturazione del senso critico; dall’altra quella della scrittrice, che vive in un’altra epoca e dispone, grazie alla sua esperienza e preparazione, di precisi dati ed elementi di giudizio.
L’incontro si è svolto in un clima di grande cordialità. La scrittrice ha apprezzato la possibilità del confronto diretto con gli studenti; dalle domande acute, mai scontate, è emerso l’apprezzamento della lettura fatta e la volontà di approfondire un tema di particolare interesse, anche in vista della preparazione dell’Esame di Stato. I ragazzi sono rimasti colpiti dalla affabilità della scrittrice e dalla sua grande capacità comunicativa; precisa e chiara nelle risposte, ha dato ulteriori chiavi di interpretazione del suo libro, ma ha fatto riflettere anche sulla sua esperienza di scrittrice e sul suo impegno ad approfondire tematiche che riguardano l’universo femminile: la condizione delle donne nelle epoche passate è ancora in parte da esplorare e nel processo di emancipazione, pur avendo raggiunto importanti risultati, c’è ancora molta strada da fare! Ritanna Armeni sta già lavorando al prossimo libro; gli studenti devono impegnarsi per acquisire consapevolezza e senso critico. Questa esperienza indubbiamente li ha aiutati.
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