28° Anniversario della Strage di via D'Amelio
il presidente Sergio Mattarella ha dichiarato: "La limpida figura del giudice Borsellino - che affermava che chi muore per la legalità, la giustizia, la liberazione dal giogo della criminalità non muore invano - continuerà a indicare ai magistrati, ai cittadini, ai giovani la via del coraggio, dell'intransigenza morale, della fedeltà autentica ai valori della Repubblica".
Nella buca lasciata dall'esplosione in Via D'Amelio, un anno dopo la strage mafiosa fu piantato, per iniziativa di Maria Pia Lepanto, mamma del giudice Borsellino, un ulivo proveniente da Betlemme, simbolo di rigenerazione, solidarietà, impegno civile, giustizia, Albero della Pace. E' questo lo sfondo delle iniziative organizzate per il 28esimo anniversario della Strage di Via d'Amelio per ricordare Paolo Borsellino e gli agenti Agostino Catalano, Emanuela Loi,Claudio Traina, Vincenzo Li Muli, Eddie Walter Cosina, morti insieme a lui il 19 luglio del 1992.
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