CIRCOLARE n° 220
Ai docenti e alle docenti
Agli alunni e alle alunne del quinto anno
Alle famiglie
Oggetto: Esame di Stato 2018-19. Prime indicazioni operative
A partire dal quadro delineato dal Decreto Attuativo (62/17), si riportano di seguito esclusivamente le principali variazioni relative alle modalità di svolgimento dell’Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione (anno scolastico 2018-19).
IL CREDITO SCOLASTICO
Il credito sarà attribuito per fasce di punteggio in base alle medie dei voti, fino ad un massimo di 40 punti (12 per il terzo anno, 13 per il quarto, 15 per il quinto), come da tabella di seguito riportata:
Media dei voti |
Fasce di credito III anno |
Fasce di credito IV anno |
Fasce di credito V anno |
M ˂6 |
- |
- |
7-8 |
M = 6 |
7-8 |
8-9 |
9-10 |
6 ˂M ≤7 |
8-9 |
9-10 |
10-11 |
7˂M ≤8 |
9-10 |
10-11 |
11-12 |
8˂M ≤9 |
10-11 |
11-12 |
13-14 |
9˂M ≤10 |
11-12 |
12-13 |
14-15 |
Dal momento che i nuovi punteggi sono entrati in vigore nel corrente anno scolastico e che l’attribuzione del credito riguarda gli ultimi tre anni di corso, la circolare MIUR del 4/10/18 ha disposto la conversione del credito attribuito negli anni precedenti mediante le seguenti tabelle (distinguendo tra classi quarte e classi quinte)
PER LE CLASSI QUARTE
CREDITO CONSEGUITO PER IL TERZO ANNO (a.s. 2017-18) |
NUOVO CREDITO ATTRIBUITO PER IL TERZO ANNO |
3 |
7 |
4 |
8 |
5 |
9 |
6 |
10 |
7 |
11 |
8 |
12 |
PER LE CLASSI QUINTE
SOMMA CREDITI CONSEGUITI PER IL III e per il IV ANNO |
NUOVO CREDITO ATTRIBUITO PER IL TERZO e QUARTO ANNO (TOTALE) |
6 |
15 |
7 |
16 |
8 |
17 |
9 |
18 |
10 |
19 |
11 |
20 |
12 |
21 |
13 |
22 |
14 |
23 |
15 |
24 |
16 |
25 |
N.B. Sulla base delle precedenti tabelle, i Coordinatori delle classi quarte e quinte provvederanno alla conversione dei punteggi che saranno, poi, ratificati in occasione degli scrutini di gennaio; l’esito di tale operazione sarà comunicato personalmente agli studenti e alle rispettive famiglie tramite la funzione COMUNICAZIONI SCUOLA-FAMIGLIA del registro elettronico.
PROVE INVALSI GRADO 13
Le prove INVALSI riguarderanno le discipline di italiano, matematica e inglese, e si terranno a marzo con tempi e modalità che verranno in seguito comunicati; lo svolgimento delle prove non costituisce requisito d’accesso all’esame di stato (come indicato nel Decreto Milleproroghe).
LE PROVE SCRITTE
Le prove scritte sono state ridotte a due.
PRIMA PROVA
La prima prova sarà costituita da tre tipologie:
Gli ambiti di riferimento saranno: artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale di cui all’art. 17 del D. lgs. 62/17; per dar modo ai candidati di esprimersi su un ventaglio sufficientemente ampio di argomenti, saranno fornite sette tracce: due per la tipologia A, tre per la tipologia B e due per la tipologia C. Il punteggio massimo sarà 20.
LA SECONDA PROVA
La possibilità, contenuta nel d. lgs 62/2017, di prevedere una seconda prova che comprenda una o più discipline impone una riflessione di carattere generale sull’impostazione che potrà essere data a tale prova, fermo restando che sarà un apposito decreto ministeriale ad individuare la/le disciplina/e oggetto della prova, per ciascun indirizzo e per ciascun anno scolastico.
Nello specifico, per quanto concerne la prova:
-relativa alla prima o alla seconda lingua, sarà divisa in:
a) comprensione di due testi scritti, uno di genere letterario e uno di genere non letterario, complessivamente di 1.000 parole (10% in più o in meno) con risposte a 15 domande aperte e/o chiuse; il numero complessivo di parole può essere inferiore nel caso in cui il testo letterario sia un testo poetico;
b) produzione di due testi scritti, uno di tipo argomentativo e l’altro di tipo narrativo o descrittivo (ad esempio: saggio, articolo, recensione, relazione, e così via), ciascuno della lunghezza di circa 300 parole;
-relativa alla terza lingua, sarà divisa in:
a) comprensione di due testi scritti, uno di genere letterario e uno di genere non letterario, complessivamente di 700 parole (10% in più o in meno) con risposte a 10 domande aperte e/o chiuse; il numero complessivo di parole può essere inferiore nel caso in cui il testo letterario sia un testo poetico;
b) produzione di due testi scritti, uno di tipo argomentativo e l’altro di tipo narrativo o descrittivo (ad esempio: saggio, articolo, recensione, relazione, e così via), ciascuno della lunghezza di circa 150 parole.
Nel caso in cui la seconda prova verta su due lingue straniere, per le quali rimane valido il rispettivo Quadro di Riferimento, i testi di comprensione scritta saranno proposti uno in una lingua e uno nell’altra, così come le tracce per la produzione scritta saranno proposte per lo svolgimento, una in una lingua e una nell’altra.
Il punteggio massimo sarà 20.
LE GRIGLIE DI VALUTAZIONE
Al fine di uniformare i criteri delle commissioni d’esame per l’attribuzione dei punteggi, sono state fornite dal Ministero le prime griglie di valutazione con indicatori e descrittori.
IL COLLOQUIO
Il colloquio (punteggio massimo 20) comprenderà le seguenti sezioni:
Va da sé che la predisposizione dei materiali per il colloquio richiederà un lavoro specifico da parte della Commissione, che dovrà analizzare con particolare attenzione il documento del 15 maggio per poter trarre spunti coerenti con il percorso didattico svolto. Ciò implica che i Consigli sviluppino in modo analitico e puntuale tale documento al fine di illustrare con cura le metodologie adottate, i progetti attuati e le esperienze svolte.
NUOVO MODELLO DI DIPLOMA E CURRICULUM DELLO STUDENTE
La struttura del diploma e i contenuti del curriculum dello studente (Piano di studi, competenze acquisite in ALS e in attività extra-curricolari ed extra-scolastiche, attestato concernente gli esiti delle prove INVALSI) saranno oggetto in un Decreto Ministeriale in via di emanazione.
Per gli aspetti più tecnici legati alla peculiarità delle prove e del colloquio, alla declinazione degli indicatori/descrittori delle griglie e ai quadri di riferimento, si rimanda a futuri incontri di formazione in sede dipartimentale e collegiale.
Si coglie l’occasione per ricordare che alla voce ‘Esame di Stato’, presente nel sito del Liceo, sono disponibili tutte le indicazioni fornite ad oggi dal MIUR: normativa in vigore, esempi di prima prova, esempi di seconda prova, quadri di riferimento, griglie di valutazione, prove INVALSI.
Cesena, 21 dicembre 2018
LA FUNZIONE STRUMENTALE AREA 2 IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Welia Buscherini Prof.ssa Valentina Biguzzi
[Firma autografa sostitutiva a mezzo stampa
ai sensi dell’ art. 3 comma 2 del D.l.vo n. 39/1993]
Anno scolastico: 2018/2019 |
Responsabile e titolare del procedimento: Dirigente Scolastico |
Incaricato/a del procedimento: Nembrini Nicoletta |