Venerdì mattina nell’Aula Magna del liceo si è svolta la cogestione sul tema “Migrazione ieri e oggi”, coinvolgendo tutte le classi del biennio, suddivise in tre turni.

L’iniziativa è stata gestita interamente dalla classe 2E, che si è prodigata nella realizzazione di diversi prodotti multimediali con un taglio fortemente interdisciplinare, coordinata dalla prof.ssa Meri Massi, affiancata dai docenti: Monica Giunta, Antonio Verri e Rita Ramberti.

L’incontro si è aperto con la seguente citazione: «Barbaro e disumano è chi li respinge», tratta dal manoscritto del dramma di Shakespeare, Sir Thomas More, riscoperto di recente ed esposto per la prima volta al pubblico proprio il 15 aprile 2016 in occasione di una mostra alla British Library dedicata a Shakespeare.

Il manoscritto contiene un’accorata difesa dei diritti di chi fugge da fame, guerre e persecuzioni, come nel caso dei tanti francesi protestanti che in epoca elisabettiana chiedevano asilo in Inghilterra.  La dimostrazione di come la storia si ripeta: le migrazioni sono sempre esistite, causando gli stessi sentimenti in ogni epoca.

La 2E ha poi presentato, mediante un power point, un excursus storico- geografico del fenomeno migratorio, con una particolare attenzione a quei paesi europei di cui studiano le lingue, ricorrendo a documenti di vario genere: dati statistici, testi poetici, quadri, canzoni.

I ragazzi hanno poi mostrato un video interamente realizzato da loro, in cui vengono annunciate nelle tre lingue straniere studiate (inglese, tedesco e spagnolo) le notizie sugli immigrati nelle tre nazioni.

Ha proseguito la prof.ssa Giunta con una sintesi della legislazione vigente, soffermandosi in particolare sul destino di chi sbarca sulle coste italiane, distinguendo fra: centri di primo soccorso e assistenza (CPSA), e strutture facenti parte dello SPRAR (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati). A questo punto la testimonianza dell’esperienza del prof. Verri in uno di questi centri a Lamezia Terme ha costituito un momento di forte impatto emotivo, grazie anche alle immagini fornite.

L’incontro si è concluso con il dibattito, suggerito anche da un video, interamente realizzato dai ragazzi della 2E, con le immagini fortemente suggestive relative agli attuali campi profughi di Idomeni e il sottofondo musicale di My immortal.