20 OTTOBRE 1944: CESENA FINALMENTE LIBERA!

Gremitissimo di studenti il “Bonci” in occasione del 70º anniversario della liberazione della città. Dalle 9.00 alle 11.00 abbiamo ascoltato, in religioso silenzio, gli interventi del Sindaco, del Presidente del Consiglio comunale e di altri esponenti dei Gruppi consiliari, lì riuniti come in seduta ufficiale, con tanto di appello iniziale. Il nostro Istituto era rappresentato dalla classe 5D.
Da quello che dicevano, poi corroborato da un video di tre minuti, girato all'epoca, sembrava proprio di sentire i cingolati dei carri armati canadesi che entravano nella stretta Porta Santi e attraversavano il Teatro comunale, gravemente danneggiato nel soffitto. Si è parlato di bombe, di eroismo, di sacrifici e soprattutto di tanti giovani che lottavano per la libertà e la democrazia.
Applauditissima la relazione di Maurizio Viroli, Professor Emeritus di Teoria politica alla Princeton University e all'Università della Svizzera italiana, che ha toccato corde vitali là dove ha fatto il confronto tra patriottismo risorgimentale e nazionalismo fascista, e anche quando ha detto che un consenso può essere grande quanto vuole, ma senza la possibilità del dissenso, è solo demagogia.
Alla fine abbiamo ascoltato alcuni brani di musica classica (de Victoria, Scheidt e Purcell) e cantato l'Inno di Mameli, suonati dal quartetto degli ottoni del Conservatorio “Maderna”.
All'uscita è stato dato a ognuno il proclama dell'avvenuta liberazione da parte del CLN (in cui i ragazzi han subito notato l'uso accentato del verbo avere al posto dell'acca muta!).
Dopodiché, al suono di “Bella ciao” da parte della Banda comunale, ci siamo recati nel Loggiato del Palazzo comunale (il “Pantheon” cittadino), dove è stata deposta una corona presso la lapide dedicata a Cesena Medaglia d'argento al Valor Militare e dove è stata scoperta una targa recante i nomi dei Sindaci dalla Liberazione a oggi.

Prof. Enrico Galavotti